29.3.10

Week end a Granada

Cari amici e amiche, Granada è una città fiabesca. I suoi palazzi incantano, la sua gente è sempre in festa e poi si mangia benissimo!
A colazione, i granadinos bevono il caffè con il latte o il succo d'arancia con fette lunghe di pane tostato condito con olio, pomodoro e sale.
 Per tapear, da non perdere Los Diamantes (Calle Navas)... tapas di pesce squisitissime!

Naturalmente, ho assaggiato anche i dolci e ho scoperto i Piononos di Santa Fè, pasticcini composti 
da  un fetta sottile di pan di spagna  imbevuta con una bagna liquorosa, arrotolata, tagliata a "girelline"  e ricoperta con una corona di crema pasticcera tostata.



Facendo una ricerca nel web ho trovato questa ricetta:

Ingredienti
1 dozzina di tuorli
12 albumi
1/2 l di latte
1 bicchierino di ron
1buccia di limone
400 gr. di amido
500 gr. di zucchero
4 uova
un po di cannella
Preparazione
Anzitutto prepariamo la crema per il ripieno (qui non descriviamo la ricetta della crema), poi procediamo per preparare la base del pionono. Si mette a bollire il latte con la buccia di limone e 100 grammi di zucchero. Quando comincia a bollire si aggiunge la farina mescolata a 4 tuorli che precedentemente abbiamo intiepidito con un po di latte caldo; si fa bollire 3 minuti e poi si versa in un piatto.
In un recipiente si sbattono i restanti 8 tuorli con 250 grammi di zucchero fino a farli spumosi, aggiungendo ogni tanto un po di latte per fargli prendere piu consistenza. Una fonte di calore vicino aiuta alla consistenza. Una volta battuti i tuorli si aggiunge l'amido, mescolando con cucchiaio. A questo punto si aggiunge la dozzina di albumi montanti a neve. Una volta che si è mescolato tutto per ben dobbiamo stendere la crema in uno strato di circa mezzo centimentro di spessore; lo stendiamo in un quadrato di carta per forno e lo mettiamo a cuocere nel forno a temperatura moderata (120 gradi massimo). Quando la crema è "lievitata" con la cottura, si toglie dal forno, si lascia raffreddare un po e poi si spennella con la seguente soluzione:150 grammi di zucchero, mezzo litro di acqua e un bicchierino di ron. Una volta bagnata con la soluzione, si spolvera il tutto con cannella in polvere. Poi si taglia il tutto in rettangoli lunghi circa due dita, si arrotola e si mettono in piedi in una piastra da forno. Poi, sopra ogni rettangolo arrotolato si mette un po di crema stesa, si spolvera con un pó di zucchero e si tosta con una lastra rovente.


Io proverò a prepararli e voi? A presto... . 
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21.3.10

Bocconcini morbidi alle mele

P
Il panificio Princi, a Milano, propone qualcosa di simile... io ho trovato questa ricetta qui. Sono davvero buoni!



INGREDIENTI:
200 gr. farina
80 gr. burro morbido
100 gr. zucchero
2 mele
1 uovo
1/2 bustina di lievito per dolci
vanillina
scorza e succo di mezzo limone

PROCEDIMENTO:
Tagliare le mele a cubetti, metterle in una terrina, spruzzarle con il succo di limone e cospargerle con un cucchiaio di zucchero; mescolare e lasciare macerare.

Mettere in un recipiente la farina col lievito e la vanillina in polvere.Aggiungere le mele, il burro ammorbidito, l'uovo, un pizzico di sale, la scorza di limone e lo zucchero. Mescolare, inizialmente  con un cucchiaio, poi, con le mani. Lavorare fino a formare una palla da riporre in frigo per 30 minuti avvolta nella pellicola trasparente. Una volta tolta dal frigo prevalere un pò d'impasto e formare delle palline, con le mani infarinate. Disporre le palline sulla placca da forno rivestita con l'apposita carta.

Cuocere a forno caldo per 15 minuti a 180°, finchè i biscotti diventano gonfi e dorati. Spolverizzare con zucchero a velo.

NB: il mio impasto era troppo morbido. Ho  creato dei mucchietti aiutandomi con 2 cucchiai.

13.3.10

Danubio di MARBLE

o brioscione, come lo chiama il mio amore...





400 gr farina
80 gr burro fuso
1 bustina di lievito di birra
1 limone
2 cucchiai di zucchero (50 gr)
2 uova
un bicchiere di latte tiepido (140 gr circa)
sale
scorza di limone
16 cucchiaini di marmellata


Sciogliere il lievito di birra secco (ma andrà benissimo anche quello fresco) in due cucchiai d'acqua tiepida.
Impastare con la planetaria la farina,  le uova, la scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale, lo zucchero e il burro fuso.
Aggiungere via via il latte tiepido e  il lievito sciolto nell'acqua tiepida.
Lasciar lavorare l'impastatrice per almeno 20 minuti. Prelevare l'impasto e lasciarlo riposare per mezz'ora.
Mettere il composto sulla spianatoia, lavorarlo un pò e dividerlo in 16 pezzetti.
Tirare ciascuno fino ad avere una sfoglia tonda mettere al centro 1 cucchiaino di marmellata
e chiudere l'impasto su stesso fino a ottenere delle palline.
Marble sugerisce di passare il fondo delle palline in 50g di burro fuso; io ho saltato quest'ultimo passaggio.
Disporre le palline in una teglia lasciando spazio tra una e l'altra.
Coprire e far  lievitare un'oretta circa (io l'ho lasciato riposare tutta la notte).
Spennellare con del latte, lasciar cadere sopra della granella di zucchero e infornare a 175° per un'ora circa (a me sono bastati 40 minuti a 180°). Buonissimissimo!

6.3.10

Corona di cioccolato di CAMERON



500gr farina
75gr burro
2 uova
1 bustina di lievito x dolci
100gr di latte (se serve aggiungetene un pò)
1 cucchiaino di rhum-
4 cucchiai di zucchero
Ripieno:
cioccolato a scaglie ( RICOTTA E AMARETTI, CREMA ...)


Versare la farina setacciata e il burro nel Kenwood  e impastare con il gancio a uncino.
Aggiungere prima lo zucchero ed un pizzico di sale poi,  il resto degli ingredienti.
Amalgamare tutto ben bene.
Stendere l'impasto, spennellare con burro fuso e zucchero semolato.
Farcire con scaglie di cioccolato fondente e arrotolare.
Tagliare a fette (spessore 2 cm).
Disporre a corona in una teglia bassa ( io ne ho usato una da 26cm) foderata con carta da forno
Bagnare leggermente la corona con del latte e cospargere di zucchero.
Infornare a 180° x 30 minuti.